Tarnung
2012, Oil on paper wood table, 35x43cm
Christine Runggaldier
Christine Runggaldier, nata a Bressanone nel 1988, vive e lavora tra Selva di Val Gardena e Venezia. Dal 2008 frequenta l'Accademia di Belle Arti di Venezia e si diploma alla triennale in Pittura a febbraio del 2012. Attualmente è iscritta al Biennio di Scultura presso la stessa istituzione.
Lo sguardo è rivolto al corpo ed alla sua corporeità, verso il suo ingombro volumetrico e quel rapporto con lo spazio che tanto aggrada la percezione ed ogni senso sensibile.
I corpi sono impegnati nella conquista di spazi, dichiarano la loro importanza occupando porzioni di superficie.
“Nel corpo, vi è l'intenzionalità di chi vuole affermare se stesso, la propria esistenza.
Perno del mondo, il corpo diventa indice di misura dello spazio.
Esso rappresenta un’estensione invalicabile; perché ogni corpo è un piccolo universo intessuto con il mondo e dedito a relazionarsi con la pluralità di altri corpi; ma nel contempo è chiuso ed ermetico, non c’è dato sapere ciò che si cela dietro di esso. Si tratta quindi anche di un rafforzato involucro con un ruolo di protezione, la quale apertura potrebbe segnare quasi un pericolo.”
Il corpo che analizza, scruta e propone l’artista Runggaldier si fa volto – e come essa stessa afferma”, il corpo con il suo impatto visivo più elementare ed immediato, che ci si presenta senza necessitare di uno sguardo o di un'espressione facciale”.
Un altro aspetto importante della filosofia creativa di Christine Runggaldier riguarda le metamorfosi del corpo odierno e le mimetizzazioni con le quali l’uomo si inserisce nella società. Anche l'interesse per l'androgino (riscontrabile nell'ambiguità delle figure ideate) spesso diventa un elemento caratterizzante nell'immagine del corpo rappresentata e presentata dai media, emerge in modo evidente e primario nel lavoro dell’artista.
UFOFABRIK
Contemporary Art Gallery
